Gestione aggiornamenti: attività precedenti e successive, gruppi dinamici e inclusione di aggiornamenti
Data di pubblicazione: 21 settembre, 2018
In Gestione aggiornamenti di Azure sono disponibili tre nuove funzionalità. Queste funzionalità migliorano significativamente le capacità e la flessibilità di Gestione aggiornamenti.
Attività pre/post-distribuzione (anteprima)
Ora puoi specificare runbook di Automazione di Azure per l'esecuzione immediata prima e dopo l'installazione degli aggiornamenti. Queste attività precedenti e successive ti permettono di:
- Avviare VM, applicare patch e arrestarle di nuovo.
- Interrompere un servizio nel computer, applicare una patch e avviare di nuovo il servizio.
Per altre informazioni, inclusi script di esempio, vedi la documentazione relativa alle attività precedenti/successive.
Gruppi dinamici (anteprima)
Puoi usare i gruppi dinamici per creare distribuzioni di aggiornamenti periodici per le macchine virtuali di Azure. Questa nuova funzionalità offre le opzioni seguenti:
- Selezione di VM di Azure specifiche come destinazione in base a concetti nativi di Azure, ovvero sottoscrizioni, gruppi di risorse, posizioni e tag.
- Risoluzione dinamica delle macchine virtuali di destinazione per la distribuzione di un aggiornamento. Dopo la creazione della distribuzione dell'aggiornamento, eventuali nuove macchine virtuali aggiunte a Gestione aggiornamenti che soddisfano i criteri di ricerca verranno selezionate automaticamente, senza richiedere all'utente di modificare la distribuzione dell'aggiornamento.
Ad esempio, il gruppo di destinazione seguente per la distribuzione di un aggiornamento selezionerà tutte le VM sottoposte a onboarding nei gruppi di risorse selezionate con tag PatchWindow=SundayNight. Questa distribuzione può essere configurata per l'esecuzione settimanale. Quando vengono associati tag PatchWindow=SundayNight ad altre VM sottoposte a onboarding, tali VM verranno selezionate automaticamente e aggiornate nella successiva esecuzione della distribuzione.
Per altre informazioni, vedi Uso dei gruppi dinamici.
Inclusione di aggiornamenti
Ora puoi specificare elenchi di inclusione per gli aggiornamenti. Quando usi gli elenchi di inclusione, puoi inserire gli aggiornamenti nell'elenco di elementi consentiti, in modo da controllare esattamente quali aggiornamenti vengono applicati durante l'esecuzione di una distribuzione. Questo approccio può risultare utile se vuoi assicurare che vengano implementate nel servizio solo le patch che hai approvato.
Per altre informazioni, vedi la documentazione sull'inclusione di aggiornamenti.