Terminologia del cloud computing

Strumenti che estraggono i dati dai sistemi aziendali e li integrano in un repository, ad esempio un data warehouse, dove possono essere analizzati. Gli strumenti di analisi vanno da fogli di calcolo con funzioni statistiche a sofisticati strumenti di data mining e modellazione predittiva. Scopri di più.

Il processo di archiviazione dei dati importanti nella memoria temporanea è più rapido ed efficiente rispetto ai dati archiviati in modo convenzionale. La memorizzazione nella cache consente di ottimizzare i costi del database, migliorare la velocità effettiva, ridurre la latenza e migliorare le prestazioni delle app. Scopri di più.

Metafora di una rete di elaborazione globale di server remoti che eseguono applicazioni, archiviano dati e distribuiscono contenuti e servizi. Il cloud consente di accedere ai dati online da dispositivi abilitati per Internet, anziché esclusivamente da computer locali. Scopri di più.

Una configurazione tra un cloud privato e un cloud pubblico per gestire la domanda di risorse cloud. Se in un cloud privato è in uso il 100% della capacità delle risorse, il traffico in eccesso viene indirizzato al cloud pubblico tramite modalità burst nel cloud. Scopri di più.

Modello di distribuzione per le risorse di calcolo in cui diversi server, applicazioni, dati e altre risorse sono integrati e forniti come servizio tramite Internet. Le risorse vengono spesso virtualizzate e gli utenti in genere pagano solo per i servizi che usano. Scopri di più.

Anche se esistono molti tipi di cloud computing, i tre più diffusi sono: software come un servizio (SaaS, Software as a Service) per le applicazioni basate sul Web, infrastruttura distribuita come servizio (IaaS, Infrastructure as a Service) per l'accesso basato su Internet a potenza di calcolo e risorse di archiviazione e piattaforma distribuita come servizio (PaaS, Platform as a Service) che offre agli sviluppatori gli strumenti per la creazione e l'hosting di applicazioni Web. Scopri di più.

I componenti hardware e software usati per fornire servizi di cloud computing tramite Internet. Questi componenti includono server, archiviazione, apparecchiature di rete e tecnologia di virtualizzazione. Scopri di più.

Processo di spostamento di alcune o di tutte le risorse di un'azienda in una o più posizioni nel cloud. Anche se la migrazione cloud comporta spesso lo spostamento di risorse da posizioni locali a server di un provider di servizi cloud, può anche comportare lo spostamento di risorse tra cloud. Scopri di più.

I vantaggi della migrazione cloud sono una miriade. Includono costi IT ottimizzati, maggiore flessibilità e scalabilità, sicurezza e conformità migliorate, continuità aziendale migliorata e gestione e monitoraggio semplificati delle risorse. Scopri di più.

Una società di terze parti che offre servizi e risorse cloud computing, in genere con pagamento in base all'utilizzo. I provider di servizi cloud noti includono Microsoft Azure, Google Cloud Platform e Amazon Web Services. Scopri di più.

Società che fornisce servizi di archiviazione, applicazioni, infrastruttura o piattaforma basati sul cloud, in genere dietro pagamento di una tariffa. Scopri di più.

Architettura basata su gruppi di computer in rete che funzionano in combinazione per eseguire attività di grande entità, ad esempio l'analisi di set di dati molto grandi e la modellazione di dati meteorologici. Il cloud computing ti permette di usare gruppi formati da numerosi computer riuniti in un'architettura di grid computing per intervalli di tempo e scopi specifici, pagando solo per le risorse usate e risparmiando il tempo e le spese per l'acquisto e la distribuzione delle risorse necessarie. Scopri di più.

Servizio che consente di archiviare, accedere e gestire i dati in un sistema di archiviazione esterno gestito da terze parti. I sistemi di archiviazione cloud sono in genere scalabili in base alle esigenze di una persona o di un'organizzazione’. Scopri di più. 

Forma di intelligenza artificiale che emula il modo in cui gli esseri umani vedono, comprendono e riconoscono le immagini. La visione artificiale usa algoritmi e automazione per consentire ai computer di identificare e interpretare le persone e gli oggetti visualizzati in immagini e video. Scopri di più.

Unità di software che raggruppa il codice di un'applicazione con i file di configurazione, le librerie e le dipendenze necessarie per l'esecuzione. I contenitori consentono ai team IT di distribuire applicazioni in ambienti diversi con modifiche minime. Scopri di più.

Le organizzazioni che si basano sui dati per la crescita aziendale necessitano di una strategia per gestire i dati in modo efficace ed efficiente. La governance dei dati si riferisce a processi, criteri e standard univoci usati da un'organizzazione per mantenere i dati sicuri, privati e accurati. Scopri di più.

Processo di combinazione e consolidamento dei dati da diverse origini in un unico sistema con una visualizzazione unificata. Scopri di più.

Tipo di repository di dati che acquisisce dati relazionali e non relazionali da un'ampia gamma di origini. A differenza di un data warehouse, che può archiviare solo dati strutturati, un data lake può archiviare dati semistrutturati e non strutturati oltre ai dati strutturati. Scopri di più.

Trasferimento di dati da una posizione di archiviazione, ad esempio un server locale, a una posizione diversa, come il server di un provider di servizi cloud. La migrazione dei dati comprende la selezione, la preparazione, l'estrazione e il trasferimento dei dati da un sistema di archiviazione computer a un altro. Scopri di più.

Scienziati che usano competenze tecnologiche, matematiche, aziendali e di comunicazione per estrarre informazioni preziose da set di dati di grandi dimensioni. I data scientist usano i Big Data per individuare modelli, eseguire stime e creare strategie in un'ampia gamma di campi. Scopri di più.

Posizione di archiviazione centrale per dati strutturati e semistrutturati usati per la creazione di report e per l'analisi. Le informazioni possono essere inviate a un data warehouse da un'ampia gamma di origini, tra cui sistemi POS, applicazioni e database relazionali. Scopri di più.

Processi, strumenti e controlli usati dalle organizzazioni per proteggere i database da minacce e rischi per la sicurezza. La sicurezza del database protegge il database stesso, i sistemi di gestione dei database, i server fisici e virtuali e l'infrastruttura di rete. Scopri di più.

Un tipo di partizionamento che consente di dividere un database di grandi dimensioni in database più piccoli, che possono essere gestiti in modo più semplice e rapido tra server. Scopri di più.

Nella definizione più ampia, un database è una raccolta di informazioni correlate. In informatica, un database fa riferimento a una raccolta di dati archiviati in un sistema informatico. I tipi di database più semplici sono relazionali e non relazionali. Scopri di più.

Tipo di apprendimento automatico in cui le reti neurali artificiali elaborano, imparano e prendono decisioni basate su dati non strutturati. Viene spesso usato per analizzare set di dati complessi di grandi dimensioni, completare attività non lineari e rispondere agli input in modo più rapido e accurato rispetto agli esseri umani. Scopri di più.

Unione di persone, processi e tecnologie necessari per rendere possibile il recapito continuo di valore ai clienti. L'uso di DevOps favorisce l'interazione tra i team di sviluppo e delle operazioni per accelerare la distribuzione di software e rendere i prodotti più sicuri e affidabili. Scopri di più.

Tecnologia che consente ai dispositivi Internet delle cose (IoT) di elaborare i dati lungo il perimetro della rete, dal dispositivo stesso o da un server locale. Ciò migliora il tempo di risposta nei dispositivi remoti e consente alle aziende di ottenere informazioni più tempestive dai dati dei dispositivi. Scopri di più.

Possibilità di effettuare e annullare in modo dinamico il provisioning di risorse di calcolo, memoria e archiviazione per soddisfare richieste variabili senza preoccuparsi della pianificazione della capacità e della progettazione per soddisfare i picchi di utilizzo. Scopri di più.

Tecnologia di identificazione personale che si basa sull'analisi ottica per analizzare un'immagine. Il riconoscimento del volto può essere usato per l'identificazione, il raggruppamento e la verifica del viso. Scopri di più.

Servizio che usa un gruppo di computer di rete che interagiscono come supercomputer virtuale per eseguire attività di grandi dimensioni o a elevato utilizzo di dati. Scopri di più.

Tipo di elaborazione in cui i data center locali vengono combinati con prodotti e servizi cloud computing per modernizzare le risorse legacy. Ciò consente alle aziende di migliorare le prestazioni IT, ottimizzare i costi e aumentare o ridurre immediatamente la capacità. Scopri di più.

Ambiente informatico virtualizzato distribuito come servizio tramite Internet da un provider di servizi cloud. L'infrastruttura può includere server, apparecchiature di rete e software. Scopri di più.

Internet of Things, o IoT, rappresenta le tue apparecchiature, i tuoi macchinari, i tuoi prodotti e i tuoi dispositivi connessi al cloud e configurati per raccogliere e trasmettere i dati in modo sicuro. IoT aiuta molti settori ad analizzare i dati e a prendere così decisioni informate in tempo reale. Scopri di più.

Un linguaggio di programmazione multipiattaforma orientato agli oggetti che supporta applicazioni, sistemi operativi per smartphone, software aziendale e molti programmi noti su miliardi di dispositivi in tutto il mondo. Scopri di più.

Un'estensione per Spring (un framework di applicazioni Web open source basato su Java) che semplifica lo sviluppo di app Java. Scopri di più.

Un software di orchestrazione open source che consente di distribuire, gestire e ridimensionare i contenitori. Scopri di più. 

Docker è una tecnologia open source e un formato di file contenitore per automatizzare la distribuzione di applicazioni nei contenitori. Kubernetes è un software di orchestrazione open source che fornisce un'API che consente di controllare come e dove eseguire i contenitori. Anche se secondo un concetto comune errato è necessario scegliere tra Kubernetes e Docker, in genere funzionano bene insieme. Scopri di più. 

Processo basato sull'uso di modelli matematici per la stima di risultati invece dell'uso di serie di istruzioni. L'apprendimento automatico funziona tramite l'identificazione di criteri nei dati, la creazione di un modello analitico e l'uso del modello per ottenere stime e decisioni. Tale processo è analogo al modo in cui gli esseri umani apprendono: l'incremento dell'esperienza può migliorare la precisione. Scopri di più.

Aiuta i data scientist a identificare criteri entro set di dati. Gli algoritmi dell'apprendimento automatico vengono selezionati in base al risultato desiderato, ovvero previsione di valori, identificazione di anomalie, individuazione di una struttura o determinazione di categorie e sono, in genere, suddivisi tra algoritmi usati per l'apprendimento con supervisione, quelli usati per l'apprendimento senza supervisione o per l'apprendimento per rinforzo. Scopri di più.

La piattaforma cloud Microsoft che include una vasta raccolta di prodotti e servizi progettati per aiutarti a dare vita a nuove soluzioni. Azure consente di creare, distribuire e gestire le applicazioni in più cloud, in locale e nei dispositivi perimetrali. Scopri di più.

Software che si trova tra un sistema applicativo e le applicazioni in esecuzione in esso. Il middleware consente la comunicazione e la gestione dei dati per le applicazioni distribuite. Esempi sono i server Web, i server applicazioni e i sistemi di gestione dei contenuti. Scopri di più.

Tutti i processi coinvolti nello sviluppo, nella scrittura di codice e nel rilascio di un'applicazione per dispositivi mobili da usare su dispositivi elettronici portatili come smartphone, tablet, portatili, e-reader, smart watch e console di gioco portatili. Scopri di più.

Multi-cloud è la pratica di usare i servizi di più provider di servizi cloud per ottimizzare le prestazioni del carico di lavoro, aumentare la flessibilità e ridurre i rischi di affidarsi a qualsiasi fornitore. Scopri di più.

Chiamati indifferentemente "non relazionali", "DB NoSQL" o "non SQL", i database NoSQL utilizzano modelli di dati flessibili che non si basano su uno schema fisso, come invece fanno i database relazionali (SQL), per consentire un'archiviazione efficiente e scalabile in grado di gestire grandi volumi di dati non strutturati in rapida evoluzione.  Scopri di più. 

L'apprendimento automatico consente agli algoritmi e ai modelli statistici di varie tecnologie di migliorare le prestazioni a mano a mano che vengono esposti a un numero maggiore di dati. Un numero sempre più elevato di società ha iniziato a rendere gli algoritmi e le librerie software di Machine Learning, che offrono agli sviluppatori la possibilità di sperimentare progetti di Machine Learning open source. Questa sperimentazione ha portato alla rapida crescita e all'evoluzione dei framework e delle librerie di Machine Learning. Scopri di più. 

Piattaforma di calcolo (sistema operativo e altri servizi) distribuita come servizio tramite Internet da un provider di servizi cloud come Azure. Un ambiente di sviluppo applicativo a cui puoi effettuare la sottoscrizione e che puoi usare immediatamente è un esempio di PaaS. Scopri di più.

Un database relazionale open source diffuso tra sviluppatori e amministratori per la sua flessibilità e integrità. PostgreSQL viene usato in diversi campi, tra cui servizi finanziari, produzione, vendita al dettaglio e logistica. Scopri di più.

Servizi di cloud computing offerti tramite Internet o una rete interna privata solo a utenti selezionati e non al pubblico generale. Scopri di più.

Un cloud pubblico si basa su risorse cloud di proprietà e gestite da un provider di servizi di terze parti, mentre un cloud privato viene usato esclusivamente da un'organizzazione. Un cloud ibrido combina l'infrastruttura locale oppure un cloud privato, con un cloud pubblico. Scopri di più.

I servizi di cloud computing offerti tramite Internet da un provider di terze parti e disponibili per chiunque voglia acquistarli. Scopri di più.

Uso della meccanica quantistica per eseguire calcoli su hardware specializzato. I computer quantistici applicano al calcolo i comportamenti della fisica quantistica, ad esempio la sovrapposizione, l'entanglement e l'interferenza quantistica. Scopri di più.

L'unità di base delle informazioni nel calcolo quantistico. Mentre un bit binario classico può rappresentare solo un singolo valore binario, ad esempio 1 o 0, un qubit (noto anche come bit quantistico) può rappresentare 0 o 1 o qualsiasi proporzione di 0 e 1 nella sovrapposizione di entrambi gli stati. Scopri di più.

Un tipo di database efficiente e flessibile che archivia e organizza i punti dati con relazioni definite per un accesso rapido. I dati sono organizzati in tabelle che contengono informazioni su ogni entità e visualizzano categorie predefinite come righe e colonne. Scopri di più.

Il ridimensionamento verticale consente di aumentare o ridurre la potenza di elaborazione o i database in base alle esigenze. Il ridimensionamento orizzontale comporta l'aggiunta di più database o la divisione di un database di grandi dimensioni in nodi più piccoli, usando un approccio di partizionamento dei dati denominato partizionamento orizzontale. Scopri di più.

Modello di calcolo in cui il provider di servizi cloud effettua il provisioning e gestisce i server. Consente agli sviluppatori di dedicare più tempo alla creazione di app e meno tempo alla gestione dell'infrastruttura. Scopri di più.

Applicazione distribuita tramite Internet da un provider software. Non è necessario che l'applicazione venga acquistata, installata o eseguita nei computer degli utenti perché funziona nel cloud. Scopri di più.

Database relazionali che archiviano raccolte di tabelle e organizzano set strutturati di dati in formato tabulare di colonne e righe. I database SQL vengono compilati usando un linguaggio di programmazione denominato structured query language (SQL). Scopri di più. 

Infrastruttura IT che consente di accedere ai sistemi informatici da quasi tutti i dispositivi, ad esempio un personal computer, uno smartphone o un tablet. Questo servizio elimina la necessità che l'azienda fornisca un computer fisico. Scopri di più.

File di computer (chiamato in genere immagine) che si comporta come un vero computer. È possibile eseguire contemporaneamente più macchine virtuali nello stesso computer fisico. Scopri di più.

Una rete privata virtuale che stabilisce una connessione tra il computer e un server remoto di proprietà di un provider VPN. Questa connessione crea un tunnel da punto a punto che crittografa i dati personali, maschera l'indirizzo IP e consente di aggirare blocchi di siti Web e firewall. Scopri di più.

Atto di creare una versione virtuale di un ambiente di calcolo, che include hardware, sistema operativo e dispositivi di archiviazione. Le organizzazioni usano la virtualizzazione per trasformare un singolo computer fisico in più macchine virtuali che condividono le risorse del computer host. Scopri di più.